Brad Pitt ironizza sul fetish di Tarantino per i piedi nel suo discorso ai SAG Awards

Brad Pitt fetish Tarantino

Brad Pitt nei panni di Cliff Booth

Se qualcuno non lo sapesse ancora, ci ha pensato Brad Pitt a raccontare al mondo del feticismo di Quentin Tarantino riguardo i piedi delle attrici presenti nei suoi film. L’attore ha infatti fatto ironia sulla cosa durante il suo discorso ai Screen Actors Guild Award (SAG Awards) dopo aver ricevuto un premio per il suo ruolo di attore non protagonista nel film C’era una volta….a Hollywood.

Il ruolo di Cliff Booth ha portato a Pitt anche una nomination agli Oscar; un ruolo ben costruito, e recitato alla perfezione che sembra quasi gli sia stato cucito addosso.

Il discorso di Brad Pitt ai SAG Awards

Il discorso di Brad Pitt è incominciato con ironia e così è andato avanti per un bel po’. Come prima cosa l’attore ha detto di voler condividere il suo premio su Tinder, e poi è passato ai ringraziamenti, tirando in ballo il feticismo di Tarantino, così evidente in tutti i suoi film:

Vorrei ringraziare i piedi di Margot Robbie, Margaret Qualley e Dakota Fanning […] Seriamente, credo che Quentin Tarantino abbia tolto più scarpe alle donne di quanto non l’abbia fatto l’Agenzia per la Sicurezza dei Trasporti.

Scatenando le risate di tutto il pubblico presente. L’attore ha poi continuato il suo discorso parlando del suo personaggio nel film di Quentin Tarantino:

Siamo onesti: era una parte difficile. Un tizio che si sballa, si toglie la maglia e non va d’accordo con sua moglie […] Ognuno di noi che si trova in questa stanza conosce il dolore, conosce la solitudine. Portiamo quelle emozioni sullo schermo. Conosciamo i momenti di grazia. Abbiamo avuto momenti di saggezza. Portiamoli sullo schermo. Abbiamo tutti riso di quanto siamo ridicoli. Conosciamo il divertimento e lo portiamo sullo schermo.

Infine Brad ha parlato della sua carriera come attore, e del fatto che ci siano degli altri e dei bassi, ma che la cosa importante è restare innamorati della possibilità di raccontare storie:

Penso sia una semplice questione matematica: alcuni progetti funzionano, altri no, e non c’è nessun motivo per insistere. Semplicemente andate avanti, lavorate al prossimo e continuate a raccontare storie!

Per quanto ci riguarda, il premio dato a Brad Pitt è più che meritato. E tu cosa ne pensi? Ti è piaciuto il personaggio di Cliff Booth? Facci sapere cosa ne pensi.

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