Natalie Portman costretta ad interrompere le riprese della sua Lady in the Lake: minacce ed estorsioni alla produzione

natalie portman

Primo piano di Natalie Portman

Natalie Portman è un’attrice di Gerusalemme classe 1981. La sua carriera è iniziata negli anni Novanta in tenera età e l’ha vista recitare in film di successo mondiale come Beautiful Girls, La mia adorabile nemica, Guerre stellari, Closer fino a V per Vendetta.

Tuttavia, come molte sue colleghe, la Portman non è solo un’attrice, ma è diventata anche una produttrice cinematografica, ruolo a cui si è avvicinata nel 2001, appena ventenne, con la produzione de Il Gabbiano di Anton Cechov. Ed ora un nuovo lavoro la attende sia nei panni di attrice sia in quelli di produttrice e si tratta di Lady in the Lake, miniserie prodotta per Apple Tv +, diretta e co scritta da Alma Har’el. Lady in the Lake racconta la Baltimora degli anni 60 quando un omicidio non risolto spinge Maddie Schwartz, casalinga e mamma, a reiventare la sua vita di giornalista investigativa entrando in rotta di collisione con Cleo Sherwood, una donna laboriosa che si destreggia tra maternità, molti lavori e un appassionato impegno nel portare avanti l’agenda progressista afroamericana di Baltimora. Una trama che attira la curiosità del pubblico che aspetta con ansia l’uscita della miniserie inizialmente attesa per il 2023. Ma purtroppo sarà necessario aspettare ancora un po’ per dei seri motivi come rivela Deadline.

L’attrice Natalie Portman

Il set della miniserie, infatti, è stato teatro di alcuni gravi episodi di rilievo penale che saranno vagliati da autorità competenti ed oggetto di indagini. Lo scorso venerdì, infatti, si trovavano come di consueto a Baltimora dove, qualche mese fa, sono iniziate le riprese di Lady in the Lake quando i produttori della miniserie sono stati minacciati da alcuni abitanti della cittadina che hanno cercato di estorcere loro del denaro chiedendo una specie di “pizzo” e sostenendo che se non avessero fatto ciò che gli era stato chiesto non si sarebbero fermati là, ma sarebbero tornati ed avrebbero fatto fuoco su qualche membro della produzione se le riprese non venivano interrotte. Un portavoce della polizia, inoltre, ha dato ulteriori informazioni durante una chiacchierata con il Baltimore Banner: gli estorsori pare avrebbero chiesto 50.000 dollari alla produzione che, ovviamente, ha rifiutato di pagare ed ha deciso di bloccare immediatamente le riprese cercando una nuova location. Al momento, quindi, è tutto fermo visto che non è così semplice ed immediato trovare il posto giusto per le riprese della miniserie.

E tu cosa ne pensi di questa vicenda? Guarderai Lady in the Lake quando uscirà sul piccolo schermo? Ti aspettiamo nei commenti!

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