La catena di ristoranti Nando’s ha aperto un music studio in uno dei punti vendita principali nella capitale britannica. Il concetto alle spalle di tale decisione consiste nel dare un’occasione agli artisti emergenti di fare musica e mangiare pollo allo stesso tempo!
Lo studio é stato aperto nel Nando’s di Frith Street, nel distretto di Soho. I candidati vincenti avranno la possibilità di registrare la propria musica all’interno dello studio di registrazione in questione. Il grande brand offrirà anche il materiale (che include anche un microfono Neumann U8) e l’aiuto di un’ingegnere del suono.
Il resto dell’ equipment offerto dal colosso del pollo comprende: un Apple iMac equipaggiato di Waves Platinum Bundle.
Non é la prima volta che il brand di Nando’s si lancia nell’industria della musica. Infatti L’idea di tale progetto é avvenuta dopo l’inaugurazione di Nando’s Music Exchange, un programma che ha il fine di incentivare lo scambio, a livello globale, di influenze musicali. Questa condivisione artistica avverrebbe attraverso dei cosiddetti workshops tenuti da artisti di successo quali Stormzy e Ella Eyre.

Le dichiarazioni di Nando’s
Un rappresentante della catena Nando’s ha dichiarato che il brand é estremamente entusiasta di lanciare il nuovo progetto musicale. Secondo il portavoce, l’idea non consiste solamente nell’agevolare gli artisti ma anche nel dare un’esperienza più unica che rara ai clienti del brand. Sarà molto interessante assistere a questo blend di pollo e musica !
Lo studio sarà aperto 5 giorni alla settimana e qualunque artista potrà compilare l’application per entrare a far parte della selezione.
Nando’s in Italia?
Mentre, nel Regno Unito, il colosso del pollo lancia nuovi progetti nell’industria musicale, nel BelPaese ci si chiede: quando Nando’s arriverà sulle nostre sponde? Bisogna sapere che per ora il brand Sudafricano non ha intenzione di inaugurare un punto vendita in Italia. Ad oggi, gli unici paesi europei in cui si può trovare Nando’s sono l’Irlanda ed il Regno Unito. Ad ogni modo, dopo l’annuncio dell’arrivo di Starbucks in Italia, lo Stivale sembrerebbe più aperto alla scena internazionale (almeno per quanto riguarda il cibo). Dunque, forse, in un prossimo futuro, potremmo vedere anche noi sulle nostre strade un Nando’s. Chi può dirlo?