Su Netflix è arrivato Glee: la serie musical cult dai numeri spettacolari festeggia dieci anni

Dal 30 Giugno 2019 è disponibile sulla piattaforma di streaming Netflix la serie tv americana musical “Glee”, un vero e proprio cult andato in onda sul canale Fox dal 2009 al 2015 che ha rubato cuori di ragazzi di tutto il mondo.

Glee è una serie TV che si lascia guardare per diversi motivi: oggi vorrei cercare di spiegarvi perchè dovreste guardare questa serie TV cui punto forte sono sicuramente i numeri musicali e le cover di canzoni amatissime e molto famose.

Glee si divide in sei stagioni, di cui le prime quattro hanno 22 episodi, la quinta 20 mentre l’ultima 13: tutte ad oggi disponibili su Netflix.

Trama di “Glee”

I grandi protagonisti sono le Nuove Direzioni, un glee club che riunisce ragazzi di diversi anni del liceo in un coro che deve preparare numeri di ogni genere. Lo scopo è quello di battere cori di licei rivali per vincere il premio nazionale.

Naturalmente, al primo posto vengono posti i problemi sociali e adolescenziali di ogni protagonista.

Si va da Rachel, interpretata dalla talentuosa Lea Michele, ragazza pronta a tutto per fare successo, passando per Kurt (Chris Colfer) ragazzo gay orfano di madre che deve farei i conti con il proprio coming out e le prime cotte, fino ad arrivare a Will (Matthew Morrison), professore di spagnolo che si prende la briga di guidare il glee club mentre sta diventando padre per la prima volta.

Prodotto da Ryan Murphy (American Crime Story e American Horror Story), Glee ha ricevuto numerosi premi e visto un successo senza tempo.

Proprio quest’anno festeggia l’anniversario dalla messa in onda: 10 anni da quel 19 maggio 2009 in cui per la prima volta il glee club si riuniva nell’aula teatro per cantare l’iconica “Don’t stop Believing“, diventata l’inno della serie, nonché degli stessi Gleeks, così come si fanno chiamare i fan della serie musical.

Perchè guardarlo?

I motivi per cui dovresti guardare questa serie TV sono tantissimi, ma qui cercherò di riassumere i principali.

Fammi sapere nei commenti se sono riuscita a convincerti!

I premi vinti

Chris Colfer vince il Golden Globe come miglior attore per “Glee” nel 2011

La serie è stata nominata a 19 Emmy Award, 4 Golden Globe Awards, 6 Satellite Awards e 57 altri premi di vario genere, riuscendo a vincere il premio Golden Globe come miglior serie televisiva nel 2010.

Jane Lynch e Neil Patrick Harris hanno vinto un Emmy come guest star, mentre per la direzione, Murphy lo ha vinto per l’episodio pilota.

Nel 2011 la serie ha vinto di nuovo il Golden Globe per la miglior serie televisiva; Jane Lynch e Chris Colfer hanno ricevuto il Golden Globe come migliori attori protagonisti mentre Gwyneth Paltrow ha vinto un Emmy come migliore guest star in una serie televisiva.

Le meravigliose cover

Nei suoi 121 episodi totali, Glee conta un numero altissimo di cover che hanno scritto la storia di queste serie TV.

“Don’t stop Believing”

Sicuramente, tra quelle ad oggi rimaste più iconiche, possiamo riconoscere “Don’t stop Believing” dei Journey, che si può ascoltare già nel primo episodio; “Somebody to Love“, e “We are The Champions” dei Queen; “Teenage Dream” di Katy Perry, “Like a Prayer” di Madonna, “Empire State of Mind“, “Don’t Cry For Me Argentina” dal musical Evita, “I Wanna dance with somebody” di Whitney Houston, “Smooth Criminal” di Michael Jackson, “Call me Maybe“, “Hall of fame“, “All you need is Love” dei Beatles, “All of Me” di John Legend, “At Last” di Etta James, “Let it go” dal film “Frozen” e, per ultima ma non meno importante, “I Lived” dei One Republic.

Glee – “We are young”

Naturalmente queste rappresentano una piccola parte delle numerose cover che è possibile ascoltare in ogni episodio di Glee.

Gli inediti

Naturalmente, essendo una serie TV musical, dobbiamo aspettarci anche qualche inedito. La serie ce ne ha regalati di diversi, ma sicuramente uno di quelli più iconici rimane “Loser Like Me“, dedicato a chiunque si senta diverso, ma proprio per questo è speciale!

“Loser Like Me” – Glee

Le eccezionali guest star

Glee si è distinto da molte serie TV per la capacità di stupire sempre con le tante guest star che hanno partecipato agli episodi.

Tra i più famosi, le star di Broadway Kristin Chenoweth e Idina Menzel, Britney Spears, Gwyneth Paltrow, Ricky Martin, Matt Bomer, Kate Hudson, Adam Lambert e Demi Lovato.

“Roar”, in cui cantano tra gli altri, Adam Lambert e Demi Lovato

L’attenzione ai problemi sociali/adolescenziali

Ci sono diversi motivi per cui Glee è diventata una seri TV cult, ma sicuramente uno dei principali è la sua attenzione nei confronti dei problemi sociali e adolescenziali.

Glee ha sempre supportato con le sue trame la comunità LGBT, i disabili, la difficoltà che si trovano nell’essere diversi o gli “outcast”, come sono chiamati dagli americani, gli emarginati. Affronta momenti delicati della vita dei giovani, quando devono crescere e muovere i primi passi nella vita degli adulti.

Bullismo, bulimia, depressione, violenza domestica, perdita di persone care, l’abbandono: tutti temi estremamente delicati che vengono trattati con la dovuta importanza ed attenzione.

Shake it out – Glee

Glee ci aiuta a capire che non sempre essere diverso deve necessariamente fare rima con “perdente”. Spesso, è proprio la nostra diversità che ci rende speciali!

Un cast di talenti

Il cast di Glee

Glee conta su una rosa di talenti indiscussi.

La principale voce femminile è quella di Lea Michele, inizialmente accompagnata, almeno nelle prime stagioni, da quella dell’ex compagno Cory Monteith, morto per overdose nel 2013, a cui il cast ha dedicato un bellissimo episodio tributo.

Si distingue la voce dolce ma indiscutibilmente soul di Amber Riley, anche vincitrice di “Dancing with the stars”.

Darren Criss è arrivato solo dalla seconda stagione, ma si è fatto conoscere presto per il suo tangibile talento. Ora è conosciuto maggiormente per il suo ruolo in American Crime Story di Andrew Cunanan, l’assassino di Gianni Versace, che gli è valso un Golden Globe.

Harry Shum Jr, il giovane e timido Mike, oggi è famoso per il suo ruolo di Magnus Bane nella serie TV Shadowhunters.

Infine, Chris Colfer, al tempo dei casting il più piccolo, ora scrittore della saga letteraria “The Land Of Stories”.

Tra gli altri, ricordiamo anche Grant Gustin, ora protagonista della serie TV The Flash, e Melissa Benoist, la supereroina DC Supergirl.

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