Quando abbiamo recensito l’ultimo album di Beyoncé intitolato Lemonade abbiamo analizzato la traccia Sorry dove la cantante parla di una certa Becky dai bei capelli e nella recensione di Lemonade si vociferava che questa donna potesse essere una regista oppure Rita Ora. Nessuna di queste due però è la donna del tradimento.
Dopo mesi in cui si è puntato il dito contro ragazze innocenti è stata la stessa Beyoncé a voler chiarire la vicenda in un’intervista ad Entertainment Weekly:
Mi sono messa a ridere quando leggevo le storie attorno al brano. Mi chiedevo: ma in che tipo di mondo viviamo? Com’è possibile che da qualche parola si possano studiare simili store? “Sorry” è un brano che ho scritto e non si riferisce a nessuno in particolare, tra cui le celebrità.
Beyoncé in pratica ha detto che il testo non è destinato ad una celebrità, ma non ha negato il tradimento del marito. Chi sarà allora la responsabile del tradimento di Beyoncé?