In Via Lecco a Milano chiude il Forno Collettivo e arriva Immorale… ma il risultato non cambia!

Oggi mi sono svegliato con l’idea di mangiare da Forno Collettivo a Milano. Purtroppo il Forno ha chiuso e, considerate le recensioni su TripAdvisor, senza troppi rimpianti. Al suo posto c’è “Immorale” di Luca Leone Zampa.

Immorale si trova in Via Lecco 15, in una via famosa per i locali gay. Superati Un Buco di Bar e Trombetta rasentando i muri, arrivo finalmente – e senza danni collaterali – al locale. Si scherza eh 😀 Diciamo che si fa sempre ironia su Via Lecco. A parte questo, nel locale c’è un dehors con 6 posti a sedere circa e uno spazio interno molto curato con altri 25/30 coperti. Lo stile di Immorale non mi dispiace affatto. Chiedo se mi posso accomodare fuori e il cameriere risponde affermativo. Da lì a poco arriva il menu…

Posso avere un cappuccino di soia? Il ragazzo mi dice che hanno solo il latte normale. Quindi se sei intollerante non puoi bere il cappuccino. Chiedo se posso avere una brioche, dato che nell’insegna vantano il pane e, invece, non hanno manco quella. Il cameriere mi dice che Immorale è un ristorante. Ho capito, però questi prodotti non possono mancare se vuoi offrire un servizio di spessore e se vendi dei lievitati.

Dato che adoro la colazione salata ordino delle bruschette (così posso assaggiare il loro pane) con uova strapazzate e bottarga.

Prima mi viene portato il cappuccino e dopo “10 minuti” le bruschette. Ovviamente il cappuccino si era raffreddato. Non capisco perché farmi aspettare così tanto. Al massimo portali insieme. Peccato. Le bruschette mi sono piaciute ma la porzione era veramente ridotta e in più ho trovato un capello nel piatto. Praticamente ne ho dovuto lasciare un po’ perché i peli mi fanno un certo effetto 😀

Il conto? Ho pagato 10 euro e 50 centesimi la mia colazione/brunch nel ristorante Immorale. Se lo consiglio? La mia è stata un’esperienza sfortunata ma a voi potrebbe andar meglio.